Si è conclusa ieri la quinta edizione di “Equilibri – tutti siamo diversi”, il festival organizzato dall’associazione culturale Azahar, con la direzione artistica di Mauro Ermanno Giovanardi e il patrocinio del Comune di Avolae della Regione Siciliana, Assessorato alla Salute, Dipartimento per le Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico.
Oltre cinquemila gli euro raccolti nelle tre serate che hanno visto protagonisti alcuni dei nomi più importanti della scena musicale italiana: da Roy Paci a Colapesce, da Mario Incudine a Di Martino e i comici Giancarlo Barbara e Nando Timoteo. Protagonisti dell’ultima serata anche il Coro dei bambini dell’istituto L. Capuana di Avola; e gli spettacoli “Oltre l’equilibrio” di Paolo Caruso con gli allievi dell’istituto E. Majorana di Avola e dell’associazione I Superabili e “Il Rosario” di Federico de Roberto, regia di Tatiana Alescio.
Ma “Equilibri – tutti siamo diversi” è stato soprattutto educazione alla diversità, con gli incontri e le attività nelle scuole e con il progetto di mappatura dei luoghi accessibili della città di Avola attraverso l’app “Guidabile”diNadia Trovato e Valentina Amico di Urban Works.
“Voglio ringraziare tutti i partecipanti, tutti i cittadini che hanno contribuito attraverso una sottoscrizione o una donazione al raggiungimento di questo grande traguardo”. Così Giovanni Parentignoti, ideatore della manifestazione. “Anche quest’anno i nostri sforzi sono stati ripagati dalla sensibilità del pubblico e degli artisti che si sono esibiti. Un ringraziamento particolare va a Massimiliano Verga che ha curato la direzione scientifico-didattica nelle scuole e a tutto lo staff che si è prodigato al meglio per raggiungere questo grande obiettivo”.
“Da quest’anno, oltre al supporto dell’amministrazione comunale di Avola nelle persone del Sindaco Cannata e dell’Assessore Caldararo e del Deputato Regionale Rossana Cannata, abbiamo potuto contare sull’aiuto dell’Assessore regionale alla sanità Razza che ha sposato il nostro progetto per l’abbattimento delle barriere architettoniche”.