Oltre a estendere le misure di lockdown al 3 maggio, il dpcm del 10 aprile ha introdotto una serie limitata di deroghe all’apertura di alcune attività commerciali su tutto il territorio nazionale già dalla giornata di oggi, 14 aprile. Ecco, nel dettaglio, quali sono le attività a cui è consentita la riapertura.
Commercio al dettaglio, Commercio di carta, cartone e articoli di cartoleria, Commercio al dettaglio di libri, Commercio al dettaglio di vestiti per bambini e neonati.
Silvicoltura ed utilizzo aree forestali
Attività manifatturiere. Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero (esclusi i mobili); fabbricazione di articoli in paglia e materiali da intreccio, Fabbricazione di utensileria ad azionamento manuale parti intercambiabili per macchine utensili, Fabbricazione componenti elettronici e schede elettroniche, Fabbricazione computer e unita periferiche.
Commercio all’ingrosso, Commercio all’ingrosso di carta,cartoni e articoli di cancelleria, Commercio all’ingrosso di fertilizzanti e altri prodotti chimici.
Servizi di supporto alle imprese. Cura e manutenzione del paesaggio (parchi,giardini e aiuole) con esclusione delle attività di realizzazione. Organizzazione ed organismi extraterritoriali.
Si conferma inoltre che negli esercizi commerciali di vendita e distribuzione di generi alimentari, gli operatori sono tenuti, ovvero all’uso costante di mascherina e all’utilizzo di guanti monouso o, in alternativa, al frequente lavaggio delle mani con detergente disinfettante.
Si ricorda che le uscite per gli acquisti essenziali, ad eccezione di quelle per i farmaci, sono limitate ad una sola volta al giorno e ad un solo componente del nucleo familiare. Permane il divieto di gite fuori porta, di spostamento nelle cosiddette seconde case e verso luoghi di villeggiatura.
Infine, la chiusura domenicale e nei giorni festivi, si applica anche ai servizi di consegna a domicilio, fatta eccezione per i farmaci, per i prodotti editoriali , per i combustibili per uso domestico e per riscaldamento (quest’ultima categoria aggiunta con questa ordinanza)