News. Il Comune di Avola è stato selezionato nell’ambito del progetto del dipartimento della funzione pubblica Riformattiva sul tema oggetto della riforma “semplificazione”, procedure di autorizzazione per cittadini e imprese, tempi di rilascio, conferenza dei servizi e modulistica unica.
L’amministrazione comunale di Avola aveva presentato la propria candidatura in relazione dell’attività svolta in tema di procedimenti volti alla semplificazione attraverso lo Sportello unico per le attività produttive e la dematerializzazione. La Comunicazione dell’avvenuta selezione e pervenuta all’ufficio del Suap.
“Siamo stati selezionati – le parole del sindaco Luca Cannata – perché punto di riferimento nelle pratiche del Suap in tema di semplificazione e abbiamo dimostrato celerità ed efficienza nelle pratiche amministrative per le imprese”.
Sono state circa 130 le amministrazioni che, entro il 10 febbraio, hanno inviato la manifestazione d’interesse per partecipare alla seconda fase del progetto e ricevere supporto all’implementazione della “Riforma Madia” nelle aree della semplificazione, dell’accesso civico generalizzato, della gestione delle risorse umane.
Riformattiva, è rivolto alle amministrazioni regionali e locali (Province e Comuni con popolazione tra i 20mila e i 200mila abitanti e interessa tematiche quali la semplificazione, la trasparenza e l’accesso civico e la gestione delle risorse umane
L’amministrazione comunale avolese avrà, quindi, l’opportunità di usufruire gratuitamente del supporto di società e centri di consulenza, per implementare, raffinare ed adattare, in base al contesto organizzativo di ognuna, soluzioni organizzative efficaci e strumenti utili a razionalizzare procedure messi a punto nella prima fase del progetto e confrontarsi e fare parte di una rete di amministrazioni impegnate in processi di riforma ed innovazione amministrativa, attraverso la partecipazione a workshop, seminari, attività di formazione in presenza e a distanza.
Avola sperimenterà soluzioni organizzative necessarie all’implementazione di interventi di semplificazione (introduzione della conferenza di servizi) affrontandone le dimensioni organizzative, tecnologiche, di coinvolgimento del personale e degli stakeholder.