News. Scuola, piccoli inventori crescono nei laboratori di “Tinkering”. Parliamo del metodo educativo per avvicinare bambini e ragazzi allo studio delle materie scientifiche sviluppato negli Usa, e che oggi trova applicazione anche in Italia.
Un piccolo passo per la tecnologia, un grande passo per la scuola. E in particolare per quella di Avola. Il “Tinkering”, infatti, è una realtà che impegna e coinvolge gli alunni delle quarti e quinte primarie dei plessi “De Amicis” di viale Lido e “Coletta” di contrada Piano del Bosco. Qui si impara, giocando con le materie STEM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria, Matematica). Un metodo di studio alternativo che si rivela efficace anche per potenziare il pensiero logico, la creatività e incoraggia la collaborazione di gruppo per il raggiungimento di un obiettivo comune.
Ideatrice e promotrice del progetto è il dirigente scolastico Stefania Stancanelli, entusiasta di averlo realizzato: “Attraverso questo metodo educativo innovativo, si consente ai bambini e ai ragazzi di apprendere in modo pratico e giocando, sviluppando le competenze del ventunesimo secolo”. Da diversi anni la preside porta a livello locale, idee e progetti di carattere nazionale e internazionale, che hanno permesso alla scuola di Avola di raggiungere traguardi e riconoscimenti importantissimi.

Ogni classe si trasforma in un piccolo laboratorio, ad ogni tavolo di lavoro è assegnata un’attività diversa, che viene svolta e proposta da un team di docenti ai propri alunni. Lo scopo è quello di realizzare oggetti di vario genere utilizzando materiali di recupero. Scatole, bicchieri, fogli di carta, pezzi di legno, fili metallici, involucri di plastica sono solo alcuni degli “ingredienti” che servono per mettersi all’opera. Si impara a scegliere i giusti materiali, a fissare i cavi, a lavorare insieme e a mettere in pratica la manualità, esigenza urgente e imprescindibile del “Tinkering”. Dalla Costellazione di Orione con fili di rame e led, fino alla costruzione di un sistema circolatorio sanguigno funzionante con motorini elettrici. Sono solo alcuni degli esperimenti compiuti dalla scuola “De Amicis”, uno di questi è stato proposto a Milano.
<<Al Tinkering Zone, nel Museo Leonardo da Vinci, è stato consegnato uno dei progetti realizzati a scuola, insieme a una creazione della docente e referente del progetto innovativo ad Avola, Angela Vaccarella – ha raccontato la dirigente Stancanelli -. Sono rimasti tutti entusiasti del nostro lavoro. Una grande soddisfazione per alunni, docenti e tutta la scuola di Avola, che non si è conclusa. Infatti, durante il soggiorno a Milano, abbiamo incontrato Mike Petrich, uno dei fondatori del Tinkering di San Francisco>>.
<<Questo progetto – conclude Stefania Stancanelli – rappresenta una grande vittoria per la nostra scuola che rimane sempre al passo con i tempi. L’istituto “De Amicis” garantisce, infatti, una offerta formativa qualificata, finalizzata al successo di tutti>>.