News. Sono stati ultimati da poco i lavori di rifacimento di alcuni box del rifugio sanitario sito sulla Sp 59 Avola-Calabernardo, un luogo che da anni ospita numerosi randagi indifesi o bisognosi di cure. Un punto di riferimento per i randagi recuperati sul territorio, che entrano nel rifugio in qualità di ospiti, in vista di una collocazione definitiva nelle famiglie adottive.
«Un atto dovuto nei confronti dei nostri amici a quattro zampe che potranno godere, nel periodo di permanenza presso la nostra struttura, di box accoglienti, con spazi e ripari adeguati – le parole del sindaco di Avola, Luca Cannata – A differenza di altre comunità locali , Avola può vantare l’esistenza di una struttura dedicata ai cani meno fortunati, che non hanno potuto godere dell’affetto e dell’amore di una famiglia, ma che all’interno del rifugio trovano persone pronte ad accoglierli e a regalargli attenzioni e cure. Mi riferisco ai volontari che operano al suo interno e a tutti coloro che in un modo o nell’altro contribuiscono a migliorare la loro vita. Questo è soltanto l’inizio di un restyling totale struttura. Abbiamo iniziato con il rifacimento dei primi 10 box, ma il progetto è più ampio e interesserà gradualmente l’intero rifugio».