Continua il sodalizio tra il Comune di Avola e la rete di imprese turistiche “Avola tra mare e canyon”.
Ieri, infatti, è stato siglato un nuovo protocollo che segna una rinnovata intesa con gli imprenditori di attività legate al settore che, più di tutti, negli ultimi anni è stato volano di crescita per la città.
“Ancora una volta si prosegue sull’onda del grande lavoro svolto in questi 9 anni per lo sviluppo turistico del nostro territorio – dice il primo cittadino di Avola Luca Cannata – una collaborazione proficua che crediamo possa crescere e portare ulteriori vantaggi per la nostra città, che è partita dal suo anno “zero” del turismo e che adesso è meta ricca di appeal sia per gli italiani sia per gli stranieri. Una collaborazione, quella con la rete di imprese “Avola tra mare e canyon”, che in questa delicata fase siamo certi possa essere anche punto di partenza per il rilancio del settore per la prossima stagione estiva, dopo un anno difficile per l’economia mondiale. Avola ha puntato sul turismo che è, di fatto, diventato un settore importantissimo per la nostra economia e i numeri registrati negli anni scorsi lo confermano”.
“Dopo 9 anni di intensa e sinergica collaborazione, continua il percorso che ha visto l’associazione protagonista nel dare insieme all’amministrazione cannata un nuovo volto alla città, “propensa alla valorizzazione delle nostre bellezze nello scenario internazionale delle fiere turistiche e aver dato utili risorse in termini di guida alle tante nuove attività turistiche che sono nate in città negli ultimi anni – dice Fabio Salonia, presidente della rete – Se oggi Avola è una città attrattiva è grazie al grande lavoro che l’amministrazione Cannata ha messo in campo in termini di risorse umane ed economiche e il nostro impegno a stretto contatto ha ridato e continuerà a dare una visione di città a vocazione turistica. Questo accordo porterà a rinnovare per ulteriori 4 anni il protocollo di intesa nel segno della concretezza e lealtà operativa. Purtroppo gli ultimi 2 anni, causa pandemia, hanno rallentato questo percorso di crescita, annullato tutti gli eventi fieristici e congressuali, ma siamo certi che una volta passato il peggio ritornerà la produttività costante delle attività e del territorio”.