News. Avola è uno dei peggiori comuni della provincia di Siracusa, dopo Solarino, dal punto di vista della pubblicazione dei pagamenti alle aziende e quindi della trasparenza. Questo il triste quadro fornito da uno studio presentato ieri a Palermo da Sicindustria, Confartigianato, Ance e Cna Sicilia e condotto sui 390 Comuni dell’Isola, dal titolo: “Trasparenza, questa conosciuta”.
Visionando i siti istituzionali alla sezione “amministrazione trasparente”, per verificare la presenza o meno dei dati, si evince che “le informazioni sono confuse, parziali, con dati non aggiornati. A volte anche pagine in allestimento”.
Secondo l’analisi, solo il 48% dei Comuni siciliani ha aggiornato nel 2017 l’indicatore di tempestività dei pagamenti e solo il 24% ha pubblicato sul proprio sito i dati analitici dei pagamenti stessi e tra i peggiori dal punto di vista della pubblicazione dei pagamenti, e quindi della trasparenza, ci sarebbero Avola e Solarino, per quanto riguarda la provincia di Siracusa.
Entrando nel dettaglio, per quanto riguarda il comune di Avola, la percentuale dei pagamenti effettuati sulla spesa corrente nel 2017 è del 77,44%, quella del primo trimestre del 2018 è del 31,45%.
Inoltre, da un’attenta verifica effettuata nel portale ufficiale del Comune, alla sezione trasparenza, ci si è resi conto che i dati erano stati trasferiti per errore sul sito in costruzione della procedura Halley, sito che risponde ai requisiti minimi di legge sull’accessibilità. Sito per questa ragione non accessibile. Questa mattina, però, è arrivata la precisazione del responsabile del servizio ragioneria del Comune, Carmelo Macauda il quale ha sottolineato che «i dati sono stati già ritrasferiti nel portale ufficiali e sono visibili nella sezione trasparenza tutti gli elenchi dei pagamenti della pubblica amministrazione dal 2013 al 2017».