Spazi commerciali disponibili, strategie di rilancio della produzione e mirate azioni di marketing Sono queste le soluzioni esposte da Antonio Scacco, presidente del consorzio della mandorla di Avola richieste alla Regione Siciliana. Stiamo parlando di un prodotto locale che, nonostante sia riconosciuto per la sua qualità superiore, trova difficoltà di diffusione nel mercato sia nazionale sia internazionale.
Dopo l’incontro dello scorso 22 novembre a Palermo (filiera della frutta in guscio, ndr) con la presenza dell’assessore all’Agricoltura della Regione Siciliana, Edy Bandiera e delle campagne pubblicitarie che promuovo la mandorla californiana, il presidente del consorzio Scacco chiede alla Regione Siciliana un intervento più incisivo e mirato per tutelare la mandorla di Avola.
Tra le iniziative più urgenti è stata proposta la partecipazione della Regione con uno stand apposito della Frutta in guscio siciliana al “Tuttofood” che avrà luogo a Milano nel prossimo mese di maggio, con la presenza di tutti gli attori della filiera.
Importante, al contempo, è l’attuazione del Piano regionale di settore approvato nel 2012 che contiene le indicazioni e le strategie utili a rilanciare la filiera della frutta in guscio in Sicilia e l”istituzione del Tavolo tecnico di filiera.